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![]() CLASSICISMO Tendenza culturale connotata dall'attribuzione di un valore esemplare ai modelli artistici, letterari, filosofici dell'epoca classica, identificata, nella cultura europea, con l'età antica greco-romana, e consistente nel tentativo di recuperare, attraverso un processo ora di imitazione, ora di rivisitazione critica, la tradizione greca e latina, cercando di interpretarne l'intimo impulso spirituale. Affermatosi inizialmente nell'Italia del Cinquecento, dove ispirò una feconda corrente artistica, si diffuse rapidamente in Francia, favorendo in particolare un profondo rinnovamento di quella civiltà letteraria, e nel secolo successivo in Germania e in Inghilterra. Mentre l'Umanesimo e il Rinascimento italiani mossero, attraverso un'attenta ricerca filologica, alla scoperta delle proporzioni e dei canoni "celati" nelle armonie classiche, ricostruiti grazie a un senso maturo della storia, l'interpretazione che del classicismo offrirono i francesi mirò soprattutto alla definizione di un equilibrio, di una misura di gusto e di perfezione, da conseguire grazie al ristabilimento dei valori del mondo antico occidentale. L'ideale classico, in questa accezione, diveniva nel migliore dei casi una sensibilità, la mentalità raffinata di una prestigiosa elite, ma rischiava, d'altra parte, di esaurirsi in una pura aspirazione normativa, priva di reale coinvolgimento interiore, evolvendo in un'arida maniera. La freddezza classica del Grand siècle francese ben si attagliava a illustrare i fasti della monarchia assoluta, contro la quale montò la reazione degli anticlassici, sostenitori di un approccio nuovo, moderno, al mondo delle passioni, lontano dalla riproposizione sistematica e schematica delle "virtù" antiche. Tendenza egemone nell'Europa del XVIII secolo, funse da presupposto culturale allo stile e al gusto del neoclassicismo. Agli inizi del XIX secolo il termine andò assumendo una connotazione tendenzialmente negativa, in opposizione ai valori propugnati dal nascente Romanticismo. "Classico" divenne allora sinonimo di formale, freddo, falso. Secondo il romanziere francese Stendhal (1783-1842), che riteneva il romanticismo fondamento del movimento intellettuale moderno, classica era l'arte che dava piacere ai nostri antenati sottolineando in questo modo la deriva inevitabilmente "passatista" cui erano approdati gli ultimi epigoni della grande tradizione cinquecentesca. L'influenza di forme artistiche non occidentali, frutto dell'espansione coloniale, e l'affermarsi dell'idealismo come movimento filosofico egemone, resero precocemente superato il duello intellettuale tra fautori e detrattori del modello classico. R. Balzani ![]() E. Bellorini (a c. di), Discussioni e polemiche sul romanticismo Laterza, Bari 1943; F. Fortini, Classico, in Enciclopedia Einaudi, III, Einaudi, Torino 1978; L. Canfora, Ideologie del classicismo, Einaudi, Torino 1980. |
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